Tesi di Laurea
La fotogrammetria digitale multi-temporale d'archivio per l'analisi delle variazioni planimetriche costiere

PREMESSA.



A differenza dei capitoli precedenti, ora si procede ad un confronto diretto tra le varie fonti del dato primario, perciò si applicano gli usuali metodi della statistica. Le basi dati, oggetto d’analisi, non possono che essere le coordinate cartografiche piane ottenute per i medesimi punti d’interesse, ma da supporti diversi. Difatti fino a questo punto della nostra esposizione si è posta particolare attenzione alla descrizione del mezzo di riproduzione dell’informazione geografica/cartografica, e ai metodi usati, per creare nuovi contenuti fruibili dall’utente. Abbiamo visto come sia possibile reinterpretare, attraverso nuove metodologie di studio, vecchi dati, implementati in altri applicativi, non sempre ottimizzati per lo scopo preposto. Nella creazione del nuovo geodatabase si sono utilizzati dei prodotti preesistenti, derivati da altri studi, ma anche fonti di recente costituzione; ebbene, dopo aver affrontato le prime, nella loro nuova sistemazione, vediamo di fornire alcuni dati sulla “qualità” delle seconde che, ricordiamolo, nascono già con il fine di essere inserite in un GIS.

Altro ambito d’analisi è costituito dal GIS Google Earth, del quale abbiamo già scritto, ove si è fornito uno sguardo approfondito su quelle che sono i suoi principi di funzionamento e le basi tecniche di riproduzione dell’informazione geografica. Richiamando quanto fatto alla sezione precedente (Confronto tra l’SRTM ed il DSM di Le Castella), già allora si è dato un primo importante risultato di confronto sul dato, in questo caso sulla quota, ma anche sulla qualità fattuale dei modelli di elevazione utilizzati. Ora nel presente capitolo si porrà la questione in termini più meramente pratici, andando a raffrontare le coordinate di punti omologhi, ricavate da fonti differenti. Ma potremmo pure affermare che il raffronto avviene tra fonti con una certa affidabilità (restituzione fotogrammetrica), data dalla loro consolidata tradizione metodologica, da altre, di nuova applicazione.